Home » Come superare la paura e trovare il coraggio di cambiare lavoro

Come superare la paura e trovare il coraggio di cambiare lavoro

by Valeria
una scala verso il cielo come via di fuga

Per cambiare lavoro e vita ci vuole coraggio. Per dare forma al tuo progetto, hai bisogno della giusta motivazione. E di tanta fiducia in te stessa. Cambiare lavoro e vita si può. Fa paura, lo so. E’ per questo che in questo articolo, trovi qualche consiglio pratico, per aiutarti a superarla.

Nella testa continui a ripeterti che vuoi cambiare lavoro, ma la paura ti blocca. La vocina nella testa, incalza con domande scomode. E se poi te ne penti? Se non trovi nulla di meglio? L’idea di fare il grande salto, ti terrorizza, ma anche l’idea di continuare a fare un lavoro che non fa per te, non è sostenibile ancora per molto, e lo sai.

È normale che tu abbia paura di sbagliare e di sembrare ingrata rispetto a chi un lavoro non ce l’ha.

E’ comprensibile che tu abbia la sensazione, di rischiare di buttare via tutto quello che hai costruito fino ad ora.

E’ sacrosanto che tu non voglia passare per quella capricciosa e incosciente, e che l’idea che si potrebbero fare gli altri dite, ti crei non poco disagio. Qualcuno rimarrebbe sicuramente deluso da questa tua scelta. E tu non vuoi che gli altri si preoccupino per te.

Ma se ci pensi bene, la tua paura non è soltanto questa. Come in tutte le cose, c’è anche l’altra faccia della medaglia. Quella della paura di guardarti indietro, e renderti conto di aver buttato via del tempo, e soprattutto di aver buttato via la tua vita.

Vivere, sapendo che stai sprecando la tua vita dietro a qualcosa che non ha senso, e non riuscire a far nulla per cambiare, prosciuga la tua energia. Vorresti mollare tutto, ma poi ci pensi bene, perché non sai nemmeno che altro lavoro potresti fare.

Se fai quello che hai sempre fatto
otterrai quello che hai sempre ottenuto

Cos’è la paura

La paura è un’emozione primaria preziosissima. Ci permette di portare avanti la nostra vita e di salvaguardare la specie. È presente da sempre nel mondo umano e animale. Ci protegge dai pericoli e dalle minacce (reali e non). Cercare di eliminare la paura, non ha senso. Ma possiamo imparare a viverla in maniera appropriata.

La paura di cambiare lavoro

Se può esserti d’ aiuto, sappi che non sei la sola a sentirti sopraffatta dalla paura di cambiare lavoro. Secondo le ricerche scientifiche, cambiare lavoro, è una delle 20 cose più stressanti della vita. Il nostro cervello, lo percepisce biologicamente, come uno di quei cambiamenti che rappresentano una minaccia per la sua sopravvivenza

Senti la paura, quando in gioco c’è qualcosa di importante. Questa emozione ti aiuta a proteggere il tuo bene più prezioso: la tua vita.

Ha senso che tu abbia paura se stai pensando di cambiare un elemento, che ha un ruolo centrale nella tua vita. La tua paura si sta prendendo cura di te.

Cosa succede quando la paura ti impedisce di cambiare lavoro

Hai mai sentito parlare del principio della rana bollita? È una metafora del filosofo e anarchico statunitense Noam Chomsky. È perfetta anche per descrivere la situazione di chi vuole cambiare lavoro ma non lo fa; si adatta e fa una brutta fine. Perché arriva il momento, in cui ormai, è troppo tardi per farlo.

Immaginate un pentolone pieno d’acqua fredda nel quale nuota tranquillamente una rana. Il fuoco è acceso sotto la pentola, l’acqua si riscalda pian piano. Presto diventa tiepida. La rana la trova piuttosto gradevole e continua a nuotare. La temperatura sale. Adesso l’acqua è calda. Un po’ più di quanto la rana non apprezzi. Si stanca un po’, tuttavia non si spaventa. L’acqua adesso è davvero troppo calda. La rana la trova molto sgradevole, ma si è indebolita, non ha la forza di reagire. Allora sopporta e non fa nulla. Intanto la temperatura sale ancora, fino al momento in cui la rana finisce – semplicemente – morta bollita. Se la stessa rana fosse stata immersa direttamente nell’acqua a 50° avrebbe dato un forte colpo di zampa, sarebbe balzata subito fuori dal pentolone.

Quando ci si adatta per troppo tempo, si fa la fine della “rana bollita”.

Spesso stare, è più faticoso che andarsene, ma non ce ne rendiamo conto, e quando ce ne accorgiamo, ormai è troppo tardi e non abbiamo più l’energia per saltare fuori dalla pentola. Non è un caso se il burnout è sempre più diffuso.

Ci sono due forze motrici fondamentali: la paura e l’amore. Quando abbiamo paura, ci ritraiamo indietro dalla vita. Quando siamo innamorati, ci apriamo a tutto ciò che la vita ha da offrire con passione, entusiasmo, e l’accettazione.

John Lennon

Come superare la paura di cambiare lavoro

Superare la paura non è ciò che devi fare. E nemmeno vincere contro di lei. Quindi ti consiglio di riporre le armi e di imparare ad affrontarla. In una società malata di controllo è normale che cambiare, lavoro o qualsiasi altra cosa, faccia paura. Ma visto che la vita è per natura, un cambiamento continuo, è bene imparare ad amministrare questa importante emozione.

Anche se è vero che il cambiamento è fisiologico e naturale, è altrettanto vero che la paura tende a resistergli. E lo fa a livello inconscio. Ciò che blocca infatti, non sono solo i motivi consci e razionali. Ma sono quelli inconsci con cui dobbiamo davvero fare i conti. Mi spiego meglio.

Chi vuole cambiare lavoro, ha sicuramente paura di tutto quello che si immagina dovrà affrontare. Mette in conto quello che può andare storto. Si chiede cosa diranno gli altri. Quanto sarà faticoso trovare un altro lavoro al giorno d’oggi, e via di scorrendo.

Ma, come se questo non bastasse, la vera ansia sta nello sfondo e non la si può rimuovere. Dobbiamo arrenderci all’ idea di conviverci, nella maniera più funzionale possibile. Perché il nostro cervello è strutturato per provare anche la paura.

La paura di cambiare non possiamo rimuoverla, ma possiamo imparare ad affrontarla.

Detto questo, la cosa che ha senso fare, se si vuole cambiare lavoro, nonostante la paura, è imparare ad attraversarla con consapevolezza. Questo è possibile se hai le idee chiare, sei in contatto con il tuo cuore e ti senti ben radicata.

Come dico sempre a chi sceglie di lavorare con me: non ci può essere miglioramento e crescita a livello professionale se prima non avviene un’evoluzione personale.

L’errore da non fare se vuoi cambiare lavoro

Se vuoi cambiare lavoro ma la paura di impedisce di farlo, devi fare attenzione a non fare l’errore di re-agire istintivamente. Il nostro cervello antico reagisce con la dinamica di attacco-fuga quando si sente in pericolo. Utile in molti casi, ma sconsigliatissima in questo.

Questo schema mentale, applicato alla paura di cambiare lavoro, significa

FUGA: rimango dove sono, anche se la condizione lavorativa è logorante.

ATTACCO: mollo tutto e mi licenzio, uso tutto il mio coraggio per buttarmi, senza nemmeno accertarmi di avere il paracadute

Che tu scelga di fuggire o di attaccare, starai reagendo. E come ti ho detto prima, è la cosa peggiore che tu possa fare perché sarà un tentativo di evitare di entrare in contatto con la paura.

Se continui a fare il lavoro che ti stressa, che non ti da nessun tipo di soddisfazione e prosciuga le tue energie e il tuo tempo, in cambio di uno stipendio, sappi che sarai infelice.

Se invece ti licenzi, senza aver creato le condizioni personali, adatte a sostenere questo importante cambiamento per la tua vita, rischi di bruciarti. Potresti tornare a fare lo stesso lavoro, con le stesse dinamiche, semplicemente da un’altra parte. E dopo poco tempo rischieresti di cioccare di nuovo. Oppure potresti ritrovarti come tante persone che si sono pentite di aver scelto di cambiare lavoro, e stanno peggio di prima.

Cambiare lavoro, casa, città, partner, sono veri e propri processi. Vorremmo che fossero rapidi o immediati ma questo non è possibile. Ogni processo ha un suo corso. Noi che facciamo Coaching Gestaltico lo definiamo “ciclo di contatto”. È importante non bruciare le tappe, rispettare ogni fase e avere fiducia. Bisogna agire anziché reagire. Ma ancor prima bisogna rallentare, guardarsi dentro e attorno. E solo dopo, si sceglie la direzione da seguire e ci si mette in marcia.

4 modi per affrontare la paura

Riconosci la paura

Impara a riconoscere la paura e allenati ad accoglierla.

Ti propongo di fare un esercizio: dai un nome alla tua paura, scrivi le sensazioni che provi quando arriva questa emozione. Dagli voce e continua a farle domande. Ma ricorda, la prima risposta non è mai quella giusta. Solo indagando, andando in profondità potrai connetterti davvero con la tua paura e trasformarla da limite in risorsa.

Affronta la sensazione di paura

Per affrontare e domare la paura dobbiamo guardarla in faccia. Negarla e reprimerla è rischioso. Può facilmente trasformarsi in un attacco di ansia o di panico.

“La paura evitata diventa panico, la paura guardata in faccia diventa coraggio.”

La paura non è più una minaccia quando la affronti e la attraversi. con consapevolezza.

Prova anche se hai paura

Evitare di fare errori è l’errore più grande. Per quasi ogni errore esiste una soluzione, per questo non c’è rimedio.

Gli errori sono il nutrimento del processo di cambiamento. Sbagliando si impara. Te lo dicevano da piccola? A me sì. E come valeva da bambina, vale anche ora. A vivere, si impara vivendo. Ed è proprio grazie agli errori che emergono le nostre capacità.

Evitare di affrontare la pura, non ti rende più forte, non risolve i tuoi problemi e nemmeno ti aiuta a fare un cambiamento importante nella tua vita. Ogni volta che eviti la paura, stai dicendo a te stessa che non hai le risorse sufficienti per affrontare gli eventi esterni. Quello che ti dici è importante. Quando questa credenza si radica in te, stai alimento la tua paura. E la prigione che ti stai costruendo intorno, rischia di diventare sempre più opprimente.

Datti il permesso di sbagliare

Ti invito a inserire questo semplice esercizio all’ interno della tua routine. Immaginala come una pratica da fare tutti i giorni. Allenati a sbagliare. So che può sembrare una richiesta stravagante ma se ti fidi (del processo), prova a farlo. Ogni giorno fai dei piccoli errori intenzionali. Ti renderai presto conto che dagli errori si impara molto di più, che dalle cose fatte come vanno fatte.La specie umana si è evoluta grazie agli errori, perché non dovrebbe succedere la stessa cosa anche per te? Prima di lavorare online ho avuto anche io paura di buttarmi in questo mondo digitale, ma se non l’ avessi fatto comunque, ora non sarei qui con un business digitale avviato e in continua crescita. Che mi ha cambiato la vita, dandomi la libertà che cercavo da anni.

Trova il lavoro giusto per te

Scegliere il lavoro giusto per te non significa solo dare una svolta alla tua carriera, ma trasformare il modo in cui vivi ogni giornata. Quando il tuo lavoro è in sintonia con i tuoi valori personali, ti senti veramente realizzata professionalmente e umanamente. Al contrario, un lavoro che non rispecchia ciò che sei può generare frustrazione e disallineamento.

Leggendo il mio articolo Trova il lavoro giusto per te: segui i tuoi 5 valori, imparerai a scegliere con maggior consapevolezza, per manifestare la vita che sogni per te.

You may also like

Leave a Comment

Scarica la mini guida

INTESTINO FELICE

Ritrova il tuo Equilibrio e coltiva il tuo Ben-essere, iniziando dall’interno