Sessualità ciclica: due parole che raccontano un approccio rivoluzionario alla sessualità femminile, fondato sull’ascolto del corpo, del desiderio e delle emozioni che cambiano con il ciclo mestruale.
Non siamo lineari. Né nel nostro umore, né nel nostro desiderio, né nel nostro piacere. E questo è un potere, non un difetto.
In questo articolo esploriamo come la sessualità cambia nelle 4 fasi del ciclo, come il tantra può aiutarci a riconnetterci all’esperienza del piacere, e come anche l’intestino e l’infiammazione possono influenzare la libido. Un viaggio tra ormoni, emozioni ed energia femminile.
Perché parlare di sessualità ciclica?
La sessualità femminile è profondamente connessa alla nostra ciclicità. Non esiste un solo tipo di desiderio, né un solo modo per viverlo. Gli ormoni regolano l’ovulazione, ma anche la libido, l’umore e la disponibilità emotiva. Ogni fase del ciclo ha il suo modo di sentire, amare, toccare, ricevere.
Riconoscere e rispettare queste fasi è un atto di cura, di libertà e di connessione profonda con la nostra natura ciclica.
Le 4 fasi del ciclo e il desiderio femminile
La sessualità non è qualcosa che si fa. È qualcosa che si è.
Gabrielle Roth
🌱 Fase follicolare: desiderio che si risveglia
- Ormoni: estrogeni in aumento
- Energia: creativa, leggera, esplorativa
- Sessualità: torna il desiderio, voglia di gioco e leggerezza
✨ Consigli pratici: flirt, autoerotismo creativo, movimento, stimoli sensoriali.
🌕 Fase ovulatoria: fusione e apertura
- Ormoni: picco di estrogeni e testosterone
- Energia: massima espansione, socialità, vitalità
- Sessualità: è il momento di massima carica erotica e ricettività
✨Consigli pratici: condivisione, abbracci, sguardi, intimità profonda.
🍂 Fase luteale: vulnerabilità e profondità
- Ormoni: progesterone dominante
- Energia: introspettiva, più sensibile
- Sessualità: più lenta, emotiva, desiderio di contenimento
Consigli pratici: coccole, massaggi, slow sex, sessualità tantrica.
🌑 Fase mestruale: raccoglimento e piacere sottile
- Ormoni: tutto in calo, corpo che si ripulisce
- Energia: interiore, spirituale, intuitiva
- Sessualità: desiderio più sottile, ma non assente
✨Consigli pratici: carezze, contatto con sé, rituali di autoerotismo consapevole.

Tantra: il piacere come via di presenza e trasformazione
Il tantra è un’antica via spirituale che insegna a vivere il corpo, l’energia e la sessualità come strumenti di connessione con il sacro.
Negli ultimi anni si sta diffondendo anche in Occidente come strumento per riappropriarci del piacere, senza giudizio né performance. Nel tantra, il piacere non è solo fisico: è presenza, respiro, ascolto, unione tra corpo e spirito.
Una sessualità tantrica non cerca un fine (orgasmo), ma si nutre dell’intensità del momento. Insegna ad abitare ogni sensazione, a essere totalmente lì. Per questo è uno strumento potente per ritrovare il contatto con sé e con il partner, nel rispetto dei ritmi, dei bisogni e dei limiti di ciascuno.
Il ruolo dell’intestino: come l’infiammazione influisce sulla libido
Spesso dimentichiamo che la sessualità è anche biochimica: se l’intestino è infiammato, il nostro benessere ormonale ed emotivo ne risente. Un microbiota in equilibrio produce più serotonina e dopamina, sostiene la produzione ormonale e migliora l’umore.
Approfondisci qui: Disturbi psicosomatici dell’intestino: il legame tra emozioni e salute intestinale.
Tenedo presente che, infiammazione cronica, stitichezza, gonfiore o malassorbimento possono contribuire a:
- calo della libido
- dolore nei rapporti
- disturbi ormonali
- difficoltà nel rilassamento
Ed è anche per questo che è importante integrare percorsi di riequilibrio del microbiota al lavoro sulla ciclicità e sulla sessualità.
Scopri gli altri articoli della serie dedicata al benessere ciclico:
- 💛 Ormoni della Dea: la tua ciclicità è potere
- 🧘♀️ Yoga ormonale: armonizzare corpo e ormoni
- 🥦 Alimentazione ciclica: cosa mangiare nelle 4 fasi del ciclo
- 🌿 Integrazione naturale per il ciclo mestruale

Il piacere come bussola
Vivere la sessualità in modo ciclico è un invito a non pretendere sempre la stessa intensità o la stessa forma. È un atto di ascolto, presenza e amore verso sé. Ogni fase ha il suo desiderio, la sua energia, il suo modo di sentire.
Coltivare una sessualità consapevole è un passo fondamentale per tornare a casa nel nostro corpo.
E da lì, scegliere, creare, amare con autenticità.