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Come imparare a meditare iniziando da zero

by Valeria
donna che medita

Questo articolo è una guida per iniziare a meditare. Per imparare i primi passi di questa pratica che renderà ogni giorno della tua vita nettamente migliore.

Hai sicuramente già letto e sentito storie di persone che hanno cambiato la loro vita grazie alla meditazione. E vuoi saperne un pò di più di questa pratica tanto antica quanto utile per i tempi moderni.

C’è chi per imparare a meditare va dall’ altra parte del mondo e chi inizia da sola a casa. Non c’è un solo modo per iniziare a meditare ma quello che ti offro qui è un vademecum molto utile se sei una principiante. Ho scritto queto articolo per condividere ciò che ha aiutato me ad avvicinarmi a questa pratica ricchissima. E sono certa che aiuterà anche te.

Imparare a meditare velocemente

Visto che viviamo nell’epoca della fretta cronica, spesso le persone, anzichè chiedermi “come si impara a meditare” mi domandano “quanto ci vuole per imparare a meditare” oppure “come faccio per imparare velocemente a meditare”.

Vorrei rispondergli che non si impara mai a meditare, perchè la meditazione è un cammino continuo e senza fine. O qualcosa del genere. Ma temendo di spaventarle o di sembrare troppo fricchettona, ho deciso di dargli gli strumenti per iniziare a farlo. Perchè ciò che davvero è necessario fare per imparare a meditare, è iniziare a meditare.

Cos’è la meditazione

La meditazione, spiegata in parole semplici, è un insieme di tecniche che incoraggiano la consapevolezza e l’ attenzione focalizzata. Se praticata con costanza, porta benefici globali e profondi all’ organismo.

La meditazione è una pratica che ti porta a crescere, ad evolvere e a trasformare. Mette a tacere il ruminio della mente che rimbalza tra presente e passato come una scimmietta impazzita. E ti aiuta a fare chiarezza su chi sei in questo momento, come stai, quali sono i tuoi bisogni e come puoi soddisfarli. Qui e ora.

Cosa non è la meditazione

Alla meditazioni ognuno da un pò la forma che vuole. Puoi meditare mentre cucini, mentre cammini nella natura, mentre fai yoga, mentre scrivi il tuo diario, quando ti metti la crema in faccia o dipingi un quadro. Quello che conta è il mood con cui lo fai. Essere presente a ciò che fai, respirare con consapevolezza e stare nel qui e ora è già meditare. Ma ci sono alcune cose che non sono assolutamente meditazione, e sono:

  • La meditazione non è una pratica religiosa, anche se da millenni viene impiegata in diversi rituali religiosi. L’ unica cosa che hanno in comune religione e meditazione è che entrambe permettono di riscoprire la propria spiritualità.
  • Imparando a meditare non si acquisiscono super poteri, non si diventa guru e non si hanno visioni mistiche. Anche se per molti è stata la via dell’ illuminazione, non può esserlo per tutti. Non siamo mica tutti Buddha! La meditazione è una pratica che lavora su ognuno in modo diverso. Non caricare di aspettative questa pratica, rischieresti di renderla vana. Per imparare a meditare lascia andare le aspettative e apriti a ciò che arriva.
  • Meditare richiede costanza. La meditazione non è una pratica occasionale. Meditare ogni tanto, soprattutto all’ inizio, non serve a nulla. Per vedere i primi risultati e godere dei benefici di questa pratica, dovrai metterci impegno. Non dovrai saltare mai la tua meditazione quotidiana. Dedicarti questo tempo per te ogni giorno, ti aiuterà ad allenare la disciplina, la pazienza e la costanza. Se vuoi smettere di procrastinare sarà la tua alleata. Se mediterai tutti i giorni il tuo impegno verrà ripagato. E la tua vita migliorerà giorno dopo giorno!
  • La meditazione non è un rilassamento guidato. Meditare significa entrare in uno stato di “rilassata concentrazione”. La meditazione a differenza dalle tecniche di rilassamento, unisce infatti relax e attenzione ed è il punto di incontro e di equilibrio tra questi due estremi.

Come iniziare a meditare

Come sicuramente sai, esistono diversi tipi di meditazione. Ma le due tecniche principali sono la meditazione concentrativa e la meditazione di consapevolezza. Te le spiego brevemente.

Meditazione concentrativa

Se pratichi la meditazione concentrativa, per raggiungere lo stato più elevato dell’ essere, porti l’ attenzione su un “oggetto” specifico, escludendo tutto il resto. Puoi scegliere qualcosa di fisico come la fiamma di una candela, ma anche qualcosa di astratto come il tuo respiro, un mantra o un chakra.

Meditazione di consapevolezza

La meditazione di consapevolezza include la Mindfulness. Praticarla significa essere pienamente consapevole e coinvolta nel momento presente. Nel tuo qui e ora. Richiede di focalizzarsi sulle proprie esperienze sensoriali e l’ accettazione di ciò che corpo e mente sperimentano.

Con la pratica della meditazione scoprirete che avete un paradiso portatile nel vostro cuore.

Paramahansa Yogananda

7 esercizi per iniziare a meditare se non hai mai meditato

Ora che ti ho fatto una spiegazione generale voglio entrare nel dettaglio. Questo paragrafo è forse il più importante dell’ articolo. Perchè raccoglie i 7 esercizi per iniziare a meditare che devi assolutamente conoscere, se non sai come si medita.

Fermati nel tuo qui e ora

Fermati e concentrati su quello che stai facendo. Viviamo una vita in cui facciamo mille cose contemporaneamente e non ne facciamo nessuna pienamente e con consapevolezza. Prova a farlo nella tua vita quotidiana. Ogni volta che fai una cosa, fai quella cosa e basta. Meditare richiede fermarsi. Iniziare a sperimentarlo nella vita quotidiana ti aiuterà a muovere i primi passi verso la pratica della meditazione.


Puoi applicare questo processo a qualsiasi attività della tua vita di tutti i giorni. Se stai facendo una passeggiata, metti in tasca il telefono e stai nel momento presente. Senti l’ aria che ti sfiora la sfaccia, i piedi in contatto con il sentiero, il profumo del bosco. Se stai lavando i piatti, fai la stessa cosa. Senti l’ acqua che scorre sulle mani, la sua temperatura. Il profumo del sapone e il tintinnio delle posate che cadono nel lavandino. E se sei imbottigliata nel traffico guarda le nuvole che si muovono nel cielo, anche loro senza fretta, come te. Stai nel tuo qui e ora, pienamente e con consapevolezza più volte che puoi durante la giornata. Non lasciare che il pilota automatico prenda il sopravvento!

Nutri la tua spiritualità

Per stare al mondo ci vuole testa, ma anche anima. E ce l’ abbiamo. Ma non sempre la nutriamo come dovremmo. In un mondo in cui si pensa troppo e si gode poco, mettere insieme testa, corpo e anima diventa necessario.


Coltiva l’ equilibrio tra maschile e femminile. Dove il maschile è la testa, l’ingegno, il problem solving, i pensieri, le ambizioni. E il femminile è il corpo, l’intuizione, le sensazioni, il piacere.

La meditazione è una pratica per coltivare la tua energia femminile. Ne esistono tante. Ti insegnano ad abitare il corpo. Ad ascoltarne i tuoi bisogni e ti allenano a ricercare e ad abbandonarti al piacere. La parte spirituale ce l’ abbiamo tutti. Scegli di far uscire anche la tua. Canta, balla, divertiti e fai ciò che ti fa piacere. per il puro gusto di farlo. Molla il controllo del maschile e trova il tuo equilibrio spirituale.

Nota ciò che hai

Abbiamo la vita intasata di cose. Cassetti strabordanti di oggetti che non ci ricordiamo di avere, armadi pieni di vestiti con ancora il cartellino appeso e mensole colme di oggetti di dubbia provenienza che aspettano di essere spolverati. E comunque ci manca sempre qualcosa. Anche se quello che abbiamo non lo conosciamo veramente.


Prova questa pratica. Scegli un oggetto di quelli che hai. Una statuetta comprata in un viaggio, la felpa che non tiri fuori dall’ armadio da anni, la collana che hai appoggiato sul comodino. Prendilo in mano, toccalo, annusalo, guardalo, esploralo con tutti i 5 sensi. E poi fai la stessa cosa nei giorni successivi. Prenditi il tempo di entrare in contatto con l’ oggetto che hai scelto e fallo tuo. Chiediti ogni volta: che forma ha? che sensazioni mi da toccarlo? ha un odore? mi ricorda qualcosa? Analizza il tuo oggetto, fatti domande e scopri nuovi particolari ogni giorno.

Sempre per il principio secondo cui ciò che succede nel corpo succede anche nella testa e nel cuore.

Scopri l’ essenza

Vai oltre. Torna all’ origine. Scopri l’ essenza delle cose. Riprendi l’ oggetto che hai scelto prima e analizzalo ancora, ma più in profondità. Vai a ritroso. Immagina il processo che trasforma le materie prime in oggetto finito. Chi l’ha lavorato, trasportato, venduto.


Quando sarai in grado di tornare all’ essenza delle cose, potrai quindi farlo anche con le persone. Questo migliorerà la qualità delle tue relazioni. iniziando dalla relazione più importante, quella con te stessa.

Consapevolezza e banalità

Anche se siamo diventate super esperte di calcolo delle calorie, lettura di etichette e abbinamenti di cibi per diete bilanciate, siamo davvero capaci di mangiare in modo consapevole?


Alleniamoci insieme. Prendi un frutto. Pensa che prima di averlo tra le tue mani è stato seme. Poi albero, fiore e ora frutto. Visualizza la terrà che l’ ha nutrito e le cure che ha ricevuto. Mangia il tuo frutto, assaporalo pensando che diventerà energia per te. E apprezza ciò che normalmente è talmente banale che nemmeno te ne accorgi.

E’ proprio grazie a semplici esercizi come questo che impari come si medita e ti avvicini alla consapevolezza.

Valuta le conseguenze

Una volta che avrai sviluppato la consapevolezza, impara a valutare le conseguenze.

Forse questo è il consiglio più difficile da seguire ma meditare prevede un lavoro certosino su se stesse.


Come ben sai, ogni azione che facciamo e ogni cosa che diciamo provoca delle conseguenze. Imparare a prevederle permette di fare e dire ciò che è funzionale. Perchè sia le cose positive che quelle negative innescano meccanismi complessi, che quando diventi consapevole, conosci bene. E puoi amministare a favore dell’ empatia.

Coltiva l’ armonia

Come coltivare l’armonia in un mondo incasinato, rumoroso e puzzolente? Viviamo in mezzo al traffico di persone, informazioni e suoni fastidiosi. E’ normale non avere armonia intorno. Ma è necessario fare in modo di averla, ameno una volta al giorno.


E per questo ti invito a ritagliarti un tempo ogni giorno. di trovare uno spazio tranquillo, sicuro e silenzioso. In cui dedicarti all’ascolto di te. Perchè, finchè non sai chi sei e cosa puoi portare nel mondo, non potrai essere di contributo per gli altri.

Il mondo è pieno di belle persone.
Se non riesci a trovarne una, diventane una

Rumi

Ora che hai sperimentato come si medita, grazie a questi semplici esercizi, e qual è lo stato che il tuo Io interiore deve raggiungere, puoi iniziare il tuo cammino verso la meditazione.

Tecniche di meditazione

Esistono diversi modi per meditare. Le principali tecniche di meditazione sono 8. E te le spiego brevemente nei prossimi paragrafi. Così puoi scegliere quella più adatta per te.

Meditazione Zen

La meditazione Zen o Zazen è una meditazione orientale che favorisce il rilassamento totale del corpo e della mente per la riscoperta della propria vera natura.

Respirando e concentrandoti sul tuo Io più profondo, puoi raggiungere una maggiore consapevolezza di te stessa. Questo permetterà di alleviare ansia, stress, paure, insicurezze e pensieri negativi, per una quotidianità più serena e luminosa, anche nella relazione con l’ altro. E affronterai in maniera più consapevole gli ostacoli del quotidiano.

La pratica costante aiuta a rilassarsi, ad allontanare la negatività, a liberarsi dai pregiudizi e dagli schemi sociali. Aumenta l’empatia verso il prossimo e ti permette di conoscere chi sei veramente.

Meditazione Trascendentale

La meditazione Trascendentale è la più adatta per chi si avvicina alla pratica e vuole imparare a meditare iniziando da zero. E’ infatti una tecnica molto semplice, ideata in India e diffusa dal maestro Maharishi. Aiuta la mente ad armonizzarsi con sé stessa e con l’esterno. E’ benefica per alleviare lo stress. Mette a tacere la confusione mentale e favorisce una quotidianità più serena.

Si pratica la mattina appena svegli. Sedendosi in un a posizione comoda per 20 minuti con la schiena dritta, Ripetendo un mantra. Per donare calma alla giornata fin da subito.

Meditazione Vipassana

La meditazione Vipassana è una pratica di origine buddista. Ci aiuta a riscoprire la nostra vera natura. A sviluppare l’ intuizione. E a comprendere che la nostra felicità dipende da noi e non da ciò che abbiamo attorno.

Questa meditazione ti invita a stare nel momento presente, nel tuo “qui e ora” . E’ una pratica semplice ma dai grandi benefici psicofisici. Purifica la mente da tutto ciò che è causa di angoscia, stress e dolore. Questa tecnica di meditazione è diventata molto apprezzata in occidente, grazie alla diffusione della Mindfulness.

Meditazione Mindfulness

Anche chiamata Meditazione Consapevole, la Mindfulness permette di tornare alla qualità innata che abbiamo tutti, e che spesso ci dimentichiamo, la consapevolezza. Imparando ad essere pianamente presenti al nostro qui e ora. Senza farci sopraffare da ciò che accade fuori.

E’ la pratica che consente di vivere la realtà in maniera più serena. Argina la sofferenza interiore e aiuta a raggiungere un’accettazione completa di sé.

Portare la pratica della consapevolezza nella vita di tutti i giorni, ha tantissimi benefici: riduce i livelli stress, incrementa le prestazioni fisiche e mentali, ci aiuta a valutare le situazioni con un occhio più critico e nutre la nostra empatia e l’ attenzione verso il benessere nostro e degli altri.

Puoi praticare la consapevolezza in ogni momento della tua giornata, anche se hai poco tempo. Portando l’ attenzione al tuo corpo, alle sensazioni che hai. Notandole senza giudicarle. Giorno dopo giorno ti accorgerai dei benefici che questa semplice pratica sta portando nella tua vita.

Meditazione camminata

La meditazione camminata mette la concentrazione durante lo spostamento fisico del corpo. E’ una meditazione dinamica e si pratica camminando. Fu ideata da Buddha durante i suoi anni di risveglio. Aiuta a riorganizzare i pensieri, a ritrovare dinamismo, concentrazione e produttività.

E’ una meditazione attiva che genera chiarezza, buon umore e maggior fiducia in se stessi. Può essere praticata facilmente. Se utilizzi questa tecnica noterai il cambiamento della qualità dei tuoi pensieri durante il percorso. E le scelte che potrai fare una volta giunta a destinazione, saranno più radicate, consapevoli e libere da strutture e credenze esterne.

Visto che è una meditazione alla portata di tutti e può essere fatta ovunque, io la definisco il “rescue remedy delle meditazioni”. Ce l’ abbiamo sempre a portata di mano, e di piedi. Te la insegno, così che tu possa usarla ogni volta che senti il bisogno di ritrovare il tuo equilibrio fisico, mentale ed energetico.

Se possibile ti consiglio di camminare nella natura. Sperimentando la meditazione camminata sia con le scarpe che scalza. Non c’è un modo giusto, trova il tuo.

Se invece non fosse possibile meditare nella natura, sappi che puoi praticare questa tecnica di meditazione ovunque. A casa, in ufficio, in città. Ti spiego quindi come si fa la meditazione camminata.

Come praticare la meditazione camminata

  • Parti con i piedi paralleli. Alza un piede lentamente. Mentre lo porti in avanti, ripeti mentalmente la parola avanzare.
  • Appoggia il tallone e poi l’intera pianta del piede. Ripetendo mentalmente la parola toccare.
  • Mentre sposti il peso del corpo sul piede in avanti, ripeti mentalmente la parola spingere.
  • Ora alza l’altro piede, percepisci l’equilibrio e ripeti mentalmente la parola stare.
  • Appoggia il tallone e la pianta e prosegui la tua meditazione per quanto tempo vuoi

Tutto ciò che facciamo può diventare meditativo, anche camminare

Come lo yoga, anche la meditazione è 1% teoria e 99% pratica. Quindi provala e trova le tue misure con questa tecnica meditativa. E poi inizia a praticarla anche nella tua vita di tutti i giorni. Scoprirai che puoi meditare mentre vai in ufficio, a fare la spesa, e che la tua vita avrà solo benefici da questa nuova buona abitudine che ti sei regalata.

Meditazione Kundalini

La meditazione Kundalini è una pratica che ha l’obiettivo di risvegliare l’energia Kundalini, che risiede in ognuna di noi, in maniera latente. E’ energia femminile, creatrice e generativa. Sta avvolta su sé, come un serpente. E giace alla base della colonna vertebrale, all’altezza dell’osso sacro. E’ divisa in tre spire, che rappresentano le diverse triadi che fanno parte della nostra vita, come passato, presente e futuro, veglia, sonno e sogno.

Questa meditazione favorisce il benessere dei chakra del corpo di chi la pratica. Dona gioia profonda che nasce da conoscenza e consapevolezza di passato, presente e futuro nello stesso momento. Anche se non è una tecnica meditativa molto conosciuta, il risveglio della Kundalini offre una profonda opportunità di realizzazione spirituale per liberarsi dei preconcetti, delle delusioni e dei fantasmi del passato. Che ti consiglio di esperire, se sei in cammino nel tuo viaggio di ricerca e crescita personale.

🕉️ SII LA TUA R-EVOLUZIONE

  • Hai un sogno, una passione, una visione e vuoi farla diventare realtà
  • Vuoi finalmente riportare l’attenzione su di te, fare chiarezza e ripartire con il piede giusto
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Sotto ogni desiderio si nasconde il desiderio di stare bene

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Ho’oponopono

Ho’oponopono è una tecnica meditativa che arriva dalle Hawaii, che permette di eliminare i pensieri negativi e i ricordi dolorosi, basandosi sul concetto dualistico del perdono e della gratitudine.

Abbracciare Ho’oponopono significa riconoscere che tutto ciò che percepiamo, vediamo, sentiamo ed osserviamo è frutto della nostra creazione e nasce dalla nostra energia. E la nostra energia è un’espressione dell’energia del cosmo, di cui siamo parte. Quindi noi siamo allo stesso tempo noi stessi e il resto del mondo, e tutto ciò che vediamo è una nostra creazione

Porta Ho’ponopono nella tua vita di tutti i giorni. Inizia ripetendo il mantra, semplice e potente, su cui si basa questa meditazione (ad alta voce o nella testa)

Ripeterlo ti aiuterà ad assimilare i concetti di perdono, gratitudine e accettazione. Imparerai a prenderti la responsabilità della realtà che crei intorno a te. E a sentire che esiste un’ energia superiore capace di perdonarti, accoglierti e nutrirti.

Dialogando con il tuo bambino interiore, tornerai ai tuoi istinti e alla tua capacità di essere felice. Stabilendo un contatto con il tuo io più vero, smetterai di giudicarti, diventerà più semplice usare i tuoi errori per migliorare e sentirai la tua energia scorrere dentro e fuori di te. In connessione con il Cosmo.

La pratica della meditazione Ho’ponopono ti rende più sincera e onesta con te stessa. Aiuta a migliorare la gestione della rabbia e il riconoscimento della tua forza interiore. Aumenta la fiducia in te stessa, l’ottimismo, la produttività e riduce lo stress.

Meditazione Dinamica

Con la meditazione dinamica di Osho si capovolge completamente il concetto di meditazione. Se sei abituata a pensare a questa pratica in posizione statica, preparati a metterti in movimento e a sfruttare la frenesia per esprimere le tue emozioni forti. Questa tecnica è stata ideata per consentire all’ essere umano moderno, perennemente stressato e sempre meno in contatto con la natura, di sperimentare la quiete, la calma e il silenzio. Stati necessari per l’equilibrio e il benessere psicofisico individuale e sociale.

La meditazione dinamica fa parte delle meditazioni attive di Osho e si caratterizza per i movimenti frenetici accompagnati dalla musica. Puoi praticarla in qualsiasi posto in cui ti senti al sicuro e in cui sei libera di lasciarti andare. A casa, nella natura o in uno spazio protetto.

Il momento migliore per praticare la meditazione di Osho è la mattina. E’ una morning routine potentissima. Che ti permette di risvegliare la tua energia stagnante, sentirla e incanalarla nella direzione giusta per te.

Meditazione e benessere

La meditazione è guarigione. E’ una medicina gratuita che abbiamo a disposizione. Esistono tantissime tecniche di meditazione. Alcune le abbiamo viste insieme in questo articolo e altre spero tu possa incontrarle nel corso del tuo percorso. Se ti stavi chiedendo come iniziare a meditare, spero che questo articolo abbia risposto alle tue domande. E se ti stai ancora chiedendo quando è il caso di iniziare, la risposta è, ADESSO. Anche perchè sai che sei qui non è un caso.

Buon viaggio nel magico mondo della meditazione e buona R-evoluzione.

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